Aglio
L’Aglio o si ama o si odia. C’è chi ne apprezza il sapore particolare e deciso e lo utilizzerebbe volentieri in qualsiasi ricetta; al contrario molti altri non vogliono neanche avvicinarsene, un po’ perché non ne apprezzano il gusto e un po’ perché non gradiscono avere la spiacevole conseguenza dell’alito pesante.
Lasciando da parte gli usi che si possono fare di questa pianta bulbosa in cucina, non bisogna dimenticare che le sue proprietà benefiche possono rivelarsi molto utili all’organismo. E’ infatti un vero e proprio antibatterico e antibiotico naturale, soprattutto se consumato a crudo. Grazie alla sua composizione, l’aglio è ricco di sali minerali, come potassio, magnesio, calcio, e di vitamine, soprattutto quelle del gruppo A e B, oltre alla vitamina PP.
Aglio: proprietà
Le proprietà dell’aglio possono essere sfruttate in qualsiasi periodo dell’anno, ma è soprattutto nei cambi di stagione che possono dare il meglio di sé. Innanzitutto l’agio è depurativo, in quanto favorisce l’eliminazione dei metalli che si depositano nel fegato; è anche antisettico, giocando a favore dell’intestino, perché lo purifica, mettendo fine a eventuali infezioni o disturbi in corso. Come accennato, poi, è anche un potente antibiotico, in grado di rafforzare il sistema immunitario e di favorire il corretto funzionamento delle vie aeree. Infine, non bisogna dimenticare il suo potere antitumorale: garantisce infatti il corretto funzionamento dell’intero sistema cardiocircolatorio, facendo sì che il cuore lavori bene, che la pressione arteriosa così come il colesterolo rimangano all’interno dei normali valori, e prevenendo eventuali problematiche come il diabete.
Oltre a quanto già detto, i benefici dell’aglio possono essere ricollegati alla prevenzione di alcune patologie. Una di queste è l’arterosclerosi ed eventuali complicanze che potrebbero presentarsi in seguito, come ictus, attacchi cardiaci, formazione di trombi.
Mentre sono riconducibili all’aglio i benefici sulla digestione, non esistono ancora delle prove riguardo il fatto che faccia o meno dimagrire. In ogni caso, è preferibile ingerire l’aglio crudo a stomaco vuoto, quindi di prima mattina, appena svegli. Se il consumo diventa costante nel tempo, oltre a depurare genericamente tutto l’organismo, tiene alla larga tantissime problematiche di salute. Chi non riuscisse proprio a ingerirlo, può acquistare degli integratori naturali nei quali l’aglio viene proposto sotto forma di pasticche. Se invece, pur di ricavare i benefici sopracitati, si è disposti a fare uno sforzo, si può scegliere di consumare l’aglio al naturale, aiutandosi con una foglia di menta o con un po’ di succo di limone, per limitarne il sapore, ed anche l’alito cattivo in cui altrimenti si potrebbe incappare. Un’ultima alternativa è quella che prevede di consumarlo in piccolissime dosi nelle ricette quotidiane: carne, pesce, insalate e centrifughe sono degli ottimi piatti per ospitare questo “ingrediente miracoloso”.
Aglio: controindicazioni
Nonostante i benefici che può apportare all’organismo siano molti, ci sono dei casi in cui si deve fare attenzione prima di decidere di assumerlo. Questi casi sono legati alla gravidanza e all’allattamento, alla gastrite e all’ulcera, o all’assunzione di particolari farmaci con cui potrebbe andare in contrasto. In questi casi, prima dell’assunzione è necessario sempre discuterne prima con il proprio medico.
In linea generale, invece, bisogna considerare che la dose giornaliera consigliata è di 4 grammi, quindi bisogna stare attenti anche in questo senso: mai eccedere. Il rischio è di registrare degli effetti collaterali come infiammazioni alle pareti intestinali, anemia e possibili sfoghi allergici.