Polvere: cos’è?
La polvere è composta da particelle solide di dimensioni comprese tra 50 e 0,01 micron. Le particelle di polvere di dimensioni inferiori a 10 micron galleggiano costantemente nell’aria. A seconda della loro dimensione possono essere visibili a occhio nudo oppure no. Le particelle da 10 a 50 micron si depositano sulle superfici gradualmente. Inoltre esistono delle particelle di polvere ancora più grandi, il cui deposito avviene in modo immediato.
La polvere tipica delle abitazioni può contenere peli di animali domestici, pezzi di piume, particelle d’insetti, capelli e pelle umani, spore di muffa, nylon, fibra di vetro, sabbia, parti di tessuto e carta, piccoli frammenti di materiali che compongono pareti, mobili e oggetti. Ma il principale componente della polvere (fino all’80%), oltre che la parte più dannosa della stessa è rappresentata dagli acari. Questi non sono visibili, in quanto si tratta di organismi di dimensione microscopica. Si stabiliscono a lungo nelle abitazioni umane entrandoci con i prodotti agricoli, con gli animali domestici oppure con delle piume. Gli acari di questo tipo non mordono e non sono pericolosi per le persone. Ciò che è un problema sono i rifiutati della sua vita, in grado di causare delle gravi allergie. Ogni acaro di questo tipo rilascia circa 20 escrementi al giorno, i quali vanno a depositarsi agli altri in mezzo alla polvere.
Le particelle di polvere sono in grado di attirare qualsiasi sostanza, comprese quelle dannose, sulla superficie. Per questo nella polvere tipica delle case si possono trovare dei componenti estremamente differenti e interessanti. Inoltre le particelle di polvere sono piene di batteri (non si muovono liberamente nell’aria, ma viaggiano su particelle di polvere).
Polvere domestica. Come comportarsi?
Un solo centimetro di polvere domestica contiene almeno cinque milioni di germi. Non tutti sono dannosi per la salute, ma respirarli continuatamente può sicuramente creare vari problemi e difficoltà per l’apparato respiratorio. Come se tutto ciò non bastasse, dopo la morte dei batteri vengono rilasciate delle endotossine batteriche (per i batteri si tratta di normali prodotti metabolici, mentre per l’uomo e altri animali di grandi dimensioni tali elementi sono tossici), che possono causare non solo le allergie, ma anche dei problemi di natura differente. Si stima che in un giorno il residente di una grande città respira fino a 6 miliardi di particelle di polvere che potrebbero benissimo essere situate in due cucchiai. E anche se in un solo giorno questo non comporta alcun problema per la salute della persona, a lungo andare potrebbe comunque causare diversi danni a carico del sistema respiratorio. E se si chiudessero le finestre? Come dimostra la pratica anche in quel caso nell’appartamento si raccoglierà la polvere. In un appartamento ben chiuso in due settimane si depositeranno all’incirca 12.000 particelle per un centimetro quadrato dei mobili e delle altre superfici. Allora cosa fare? Sicuramente la cosa fondamentale è eliminare la polevere tutti i giotni con un buon aspirapolvere/scopa-elettrica.
Polvere: qual è la sua composizione?
Oltre a tutto ciò che concerne gli acari, la polvere delle abitazioni contiene anche delle parti minerali, delle fibre tessili e quelle di carta, dei residui della nostra pelle, particelle di fumo, il polline di fiori e persino della fuliggine. Inoltre si stima che la polvere delle nostre abitazioni includa persino un componente “cosmico”: è la cosiddetta polvere cosmica. La polvere si accumula nelle case a causa, principalmente, d’aria e non per via di scarpe o vestiti sporchi. Per questo la polvere contenuta in un ambiente chiuso aumenta in una maniera molto più lenta rispetto che in una stanza aperta. Inoltre, più a lungo si tengono aperte le porte e le finestre nella casa e più velocemente la polvere si depositerà sulle superfici. Come se tutto ciò non bastasse, la composizione della polvere potrebbe anche variare in un modo piuttosto significativo a seconda della superficie su cui si trova. Così, per esempio, la polvere depositata sulle superfici con i libri sarà particolarmente differente da quella situata sulla sommità dell’armadio. Questo perché comunque i diversi componenti della polvere non si depositano in modo uniforme in tutta la casa.
Si può eliminare la polvere completamente?
No, non si può ma con l’aiuto di un buon aspirapolvere/scopa-elettrica si possono raggiugere ottimi risultati. Ci saranno sempre delle fonti di polvere, sia interne alla casa che esterne alla stessa. Per esempio, tra le maggiori fonti di polvere spiccano i capelli: ogni persona ne perde almeno 100 al giorno. Se poi nella casa ci sono anche degli animali domestici, la quantità di polvere aumenterà in modo proporzionale. È logico supporre che in un appartamento dove sono dipinte le pareti, senza carta da parati, dove non ci sono tappeti, tende e una biblioteca di libri, ci sarà molta meno polvere. Ciononostante, anche un appartamento così dev’essere disinfettato almeno una volta al mese. Va eseguita la pulizia a umido di tutte le superfici (compresi i mobili) con disinfettanti. Anche eseguendo una pulizia così profonda, però, non sarà possibile eliminare la polvere del tutto, in quanto quest’ultima tenderà a ripresentarsi dopo un po’ di tempo. Oltre a eseguire delle pulizie periodiche, non si possono adottare altri accorgimenti per ridurre la quantità di polvere in quanto è un fattore che non dipende da noi.
Polvere a casa: ma quindi è pericolosa?
Come già accennato in precedenza, la polvere in sé non è dannosa, anche se con il tempo in ambienti tropo sporchi potrebbe iniziare a depositarsi nelle principali vie aeree causando problemi come la tosse. Sono molto pericolose le particelle molto piccole e fini. Non si depositano su superfici orizzontali, ma rimangono sospese in aria ed entrano nel tratto respiratorio a ogni respiro. Queste sono le particelle più piccole di fuliggine, sali minerali e metalli pesanti. Danneggiano la pelle e le mucose del tratto respiratorio. Cercando di liberarsi della polvere, il corpo secerne il muco, che invece contribuisce a incollare più particelle insieme. Questa non è un’allergia, ma una reazione difensiva naturale del corpo. Si manifesta con un complesso di sintomi quali il muco acquoso dal naso, il prurito al naso, gli attacchi di starnuti, che si manifestano più spesso al mattino, la congestione nasale, il bruciore, prurito nel rinofaringe e nel palato. A lungo termine tutto questo porta a mal di testa, a problemi di concentrazione, a letargia, irritabilità, malessere, scarso appetito e sonno, oltre che a un umore maggiormente depresso.
Dove si trova maggiormente la polvere e come eliminarla?
Il campione assoluto per quanto concerne il deposito di polvere sono le tende o le persiane. Le tende possono anche sembrare pulite, ma in realtà contengono intere colonie di acari. Non a caso, si consiglia di lavare le tende almeno 2 volte all’anno per evitare che si trasformino presto in un reame di acari. Per le persiane il discorso è molto simile. Un discorso molto simile riguarda anche i libri. Questi non solo raccolgono la polvere, ma persino contribuiscono a produrla. Per evitare che i libri contribuiscano ad aumentare ulteriormente la polvere in casa si consiglia di tenerli tutti dietro a un vetro. Inoltre è preferibile conservare i libri lontano dai luoghi in cui dormono le persone. A tutto questo si aggiungono anche i mobili e i tappeti imbottiti. Specialmente tutti coloro che soffrono di allergie più varie dovrebbero sbarazzarsi dei vari tappeti in casa propria, altrimenti si rischiano dei danni piuttosto pericolosi per la salute. Questo riguarda anche i giocattoli morbidi, che includono sempre polvere in gran quantità. Per pulirli è meglio metterli nel congelatore per 2 giorni, in quanto tutti gli acari muoiono a temperature minori a 0 °C. Infine, non bisogna dimenticarsi nemmeno di tutto ciò che concerne il letto. Nel materasso, nei cuscini e persino nelle coperte ci sono tantissimi acari e c’è anche della polvere. Per questo è obbligatorio eseguire delle pulizie periodiche con l’aiuto di un buon aspirapolvere/scopa-elettrica in modo da dormire in un luogo sprovvisto di polvere e microorganismi dannosi per la salute.