Dopo una bella dormita non è sempre facile alzarsi dal letto “col piede giusto”, vediamo come rendere meno traumatico il risveglio mattutino.
Il suo della sveglia non dev’essere forte e acuto, ma tranquillo e incrementale (più passa il tempo e più il volume aumenta): questo perché il nostro corpo reagisce con stress ad un brusco risveglio (anticamente legato ad una situazione di pericolo).
Se usi il cellulare come sveglia tenendolo sul comodino ricordati di impostare la modalità aereo per la notte.
Inoltre potresti provare un’applicazione di monitoraggio del sonno: posizionando lo smartphone sotto il cuscino i sensori al suo interno rileveranno i momenti in cui ti muovi (sonno leggero) e quelli in cui rimani immobile (sonno pesante).
Impostando l’ora in cui alzarsi l’app farà scattare la sveglia nel momento di sonno leggero poco prima dell’orario stabilito, favorendo un risveglio migliore.
Infine esistono sveglie con “simulazione di alba” che illumineranno gradualmente la tua stanza man mano che si avvicina l’ora impostata: il risveglio sarà graduale e tranquillo, infatti non ci sarà bisogno di alcun suono.
Infine, quando scatta la sveglia, mai cedere alla tentazione dello snooze (far suonare di nuovo la sveglia 10 minuti dopo): facendo leva sulla tua motivazione alzati, stiracchiati un po’ per riattivare la circolazione e buona giornata!