La follicolite è un’infiammazione della parte superiore del follicolo pilifero. Cercando di semplificare il concetto, potremmo rappresentarlo come quei brufoli che possono formarsi in diverse zone della pelle, ricoperte da peli.
La follicolite può essere causata da diversi fattori, e non è troppo semplice individuare il fattore principale. Nonostante questo, le infezioni, causate da virus, batteri e funghi, rappresentano il fattore scatenante dell’infiammazione.
Tra le forme di follicolite infettiva più diffuse c’è quella causata dal batterio Staphylococcus aures.
Le possibili cause sono rappresentate da diversi fattori, tra cui la rasatura eseguita in versi opposti (in questo caso si parla di pseudofollicolite da barba), obesità e contatti con insetti. Nonostante le molteplici cause, non è semplice comprendere quella principale dell’infezione.
La follicolite può verificarsi senza una particolare propensione verso una fascia di età o sesso: può colpire individui di qualsiasi etnia, anche se è stato osservato come la stessa infiammazione può colpire, con maggiore probabilità, i soggetti affetti da anemia e da carenza di ferro.
Può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, ad eccezione dei palmi delle mani e delle piante dei piedi, poiché le stesse rappresentano zone prive di peli. Le zone più a rischio, dunque, sono quelle dove si attua, nel corso del tempo, una rasatura. Di conseguenza, per l’uomo, il viso diventa terreno fertile per la follicolite, mentre, per le donne, le zone di interesse saranno braccia e gambe.
Può manifestarsi attraverso foruncoli rossi, arrossamento della pelle, prurito e piccole cicatrici, a volte causate da piccole crosticine. Le dimensioni possono variare rispetto al grado di infezione.
Per permettere una cura ideale, servirebbe prima una diagnosi accurata per poter individuare il fattore scatenante; successivamente, potrà avere inizio una cura specifica per l’infezione, che spesso si riconduce all’assunzione di antibiotici. Questa cura è ottimale per le follicoliti infettive, causate dai fattori descritti inizialmente e, per ognuno, è consigliabile una cura determinata dal grado di infezione, a seconda del parere espresso da un medico.
Esiste, infine, la follicolite non infettiva, che non richiede l’assunzione di farmaci. Per questo tipo di follicolite, è consigliabile la fototerapia o una cura sistematica a base di antinfiammatori.