Il disturbo d’ansia viene spesso trattato come qualcosa di poco conto; alcuni lo vedono come un semplice capriccio, che sparirà nell’arco di breve tempo se ignorato. Purtroppo, non è assolutamente così. Il disturbo d’ansia è una patologia a tutti gli effetti, ben riconosciuta dalla medicina che ne ha identificato i sintomi.
Data la presenza di opinioni contrastanti su che cosa sia l’ansia, un banale capriccio o una seria patologia, molti sono alla ricerca di un articolo più approfondito sui sintomi dell’ansia. In questo articolo, scopriremo quali sono alcuni di questi sintomi, talvolta difficili da riconoscere.
La sintomatologia dell’ansia
Com’è risaputo, il disturbo d’ansia comporta delle conseguenze sulla sfera psico-emotiva del soggetto che ne soffre, ma coinvolge anche il suo fisico. Infatti, questo disturbo, particolarmente pervasivo, induce una somatizzazione. Ciò significa che alcuni distretti corporei, quelli più sensibili, sviluppano dolore o patologie a seguito della comparsa dell’ansia.
Questa situazione costringe il soggetto che soffre d’ansia a fare i conti anche con dolore diffuso e altre patologie, come la gastroenterite; tutto ciò influisce sull’attitudine della persona, inducendola a vivere in uno stato di assoluta negatività. Inoltre, la preoccupazione per le ulteriori patologie sviluppatesi non fa altro che rafforzare il disturbo d’ansia stesso, in un circolo vizioso molto difficile da spezzare.
I sintomi mentali dell’ansia
L’ansia provoca dei sintomi sulla psicologia dei
soggetti che ne soffrono. Talvolta, questi sintomi si presentano associati tra
loro, ma ciò può non verificarsi sempre.
Nello specifico, questi sintomi sono:
- Agitazione;
- Irritabilità;
- Tensione;
- Difficoltà di concentrazione;
- Sensazione di vuoto;
- Tendenza a ricercare segnali di pericolo;
- Sensazione di dover affrontare una minaccia.
I sintomi fisici dell’ansia
Chi soffre del disturbo d’ansia generalizzato sperimenta
ulteriori sintomi, rispetto a quelli già descritti. La comparsa della sintomatologia
fisica, oltre a quella psico-emotiva, è, infatti, molto comune nei soggetti
affetti da questo tipo di disturbo.
Spesso, questi soggetti si trovano ad affrontare e manifestare.
- Disturbi del sonno;
- Tensione muscolare prolungata;
- Dolore muscolare diffuso;
- Sensazione di stanchezza alle gambe.
Quando la sintomatologia si fa più intensa e l’ansia arriva
a toccare il suo picco massimo, si può verificare un attacco di panico.
L’attacco di panico viene vissuto come un’esperienza terribile, durante la
quale si ha la sensazione di morire o di non riuscire a respirare.
Anch’esso fa parte della sintomatologia fisica dell’ansia, poiché è, di solito,
anticipato da alcuni cambiamenti nei meccanismi fisiologici, come tremore,
sensazione di calore, tachicardia, difficoltà respiratoria, vista offuscata e
sensazione di oppressione toracica.
Rimedi per l’ansia
Anche se l’ansia si presenta come un disturbo debilitante, sconfiggerla non è impossibile. Esistono numerose tecniche tra cui scegliere, che apportano benefici concreti. Tra queste tecniche, ricordiamo la terapia psicologica e la psicoterapia, ma anche l’agopuntura, che rientra tra le discipline riconosciute a tutti gli effetti dall’OMS, lo yoga, il training autogeno e tutte le tipologie di meditazione.Comunque, prima di stabilire a quale tecnica affidarsi per contrastare l’ansia, è importante sottoporre la questione ad un medico.