Uno dei più comuni e frequenti problemi che riguardano la nostra pelle è la sua secchezza. Essa si può presentare con diverse modalità; possiamo notarla attraverso dei piccoli taglietti, attraverso forme di arrossamento, di prurito o semplicemente con desquamazioni.
Queste diversità di manifestazione dipendono dalla parte del corpo interessata.
Le zone del corpo particolarmente colpite sono il volto (guance e labbra), le mani, i piedi, i gomiti e le ginocchia.
Quali sono le cause?
Tra le cause principali troviamo la carenza di sebo (acqua e/o grassi) che non garantisce elasticità alla pelle e la carenza di lipidi che dovrebbero formare una barriera di prevenzione dell’evaporazione dell’acqua.
Le altre cause sono legate a:
–fattori climatici, ambientali: dopo un’adeguata esposizione ai raggi UV o al freddo
–fattori fisiologici, costituzionali: dovuti all’invecchiamento della pelle
–fattori patologici: dovuti a patologie come l’insufficienza renale o il diabete
Un’ulteriore causa è collegata all’assunzione di alcuni medicinali che, se presi per lunghi periodi, hanno come controindicazione la disidratazione cutanea. Ne sono un esempio i contraccettivi ormonali e i diuretici.
Quali sono i sintomi?
Il primo sintomo che consente di capire di essere soggetti a secchezza della pelle deriva da una rigidità e ruvidezza della pelle.
Successivamente appariranno sintomi come:
-tagli
-desquamazione
-irritazione
-screpolatura
-arrossamento
E’ opportuno rivolgersi a un medico?
Nella maggior parte dei casi non la si considera una malattia pericolosa ma fastidiosa; ci sono però eccezioni che collegano questi sintomi a malattie come:
-dermatite
-eritema
-psoriasi
-intolleranze alimentari
-diabete
In questi ultimi casi bisognerà rivolgersi al medico il quale sottoporrà il paziente a una terapia specifica e mirata.
In tutti gli altri casi i medici consigliano di colmare questa carenza di acqua sia internamente che esternamente affiancando un trattamento cosmetico, dermatologicamente testato, per favorire la ripresa cutanea attraverso la creazione di una pellicola protettiva.
Essendo una carenza di liquidi, la si può trattare con un semplice processo di idratazione costante che permetta all’organismo di ricostruire o rigenerare parte del tessuto cutaneo affinché possa tornare a svolgere il suo compito protettivo e di difesa oltre che di ridare elasticità alla pelle.
Per mantenere la pelle sana ed elastica è consigliabile una buona detersione e idratazione, indossare abiti con tessuti che non provocano irritazioni o arrossamenti, assumere liquidi a sufficienza, evitare l’aria e l’acqua fredda e non usare prodotti o profumi contenenti alcool.