Chi non ha mai sofferto di problemi di ansia? I ritmi frenetici della vita odierna, lo stress e le piccole e grandi preoccupazioni quotidiane sono le cause principali per i disturbi d’ansia, sempre più diffusi oggigiorno.
La parola ansia deriva dal latino “stringere” e questo riflette in maniera eccellente la sensazione vissuta da chi ne soffre: una sensazione di costrizione, di imbarazzo e di incertezza.
Se, a volte, sentirsi ansiosi può essere considerato normale, vivere un perenne stato d’ansia può essere già sintomo di una situazione cronicizzata, soprattutto se alla base non ci sono gravi problemi o preoccupazioni.
In questo articolo tratteremo l’ansia patologica, non l’ansia fisiologica dovuta a situazioni nuove o prove importanti da affrontare e quindi positiva e motivante.
I disturbi d’ansia non sono da confondersi quindi con la paura o la normale ansia, in quanto essi sono eccessivi o persistenti, ripetendosi frequentemente più di 6 mesi e non permettendo alla persona di condurre una vita normale.
Come riconoscere l’ansia?
I disturbi d’ansia si manifestano principalmente con sintomi fisiologici come insonnia, o continue interruzioni del sonno, palpitazioni o tachicardia, difficoltà a respirare, asfissia, dolori al petto, vertigini, tremori, vampate di calore ed irrigidimento muscolare.
Dietro a questi sintomi però, si nascondono situazioni di insoddisfazione cronica, preoccupazioni e malessere che la persona soggetta non riesce a verbalizzare e che quindi esprime attraverso il corpo.
Rimedi
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 5% della popolazione mondiale soffre di disturbo d’ansia generalizzato, in particolare donne, ma solo un terzo di chi ne soffre si rivolge ad uno specialista.
Esistono molti prodotti naturali efficienti, con proprietà calmanti, rilassanti e sedative da provare prima di ricorrere a farmaci. Per esempio, gli oli essenziali alla lavanda, al bergamotto, al gelsomino e alla rosa hanno un effetto rilassante sul nostro organismo quando massaggiati sul corpo o utilizzati negli infusori; così come anche i preparati di passiflora, valeriana, camomilla, melissa o biancospino agiscono contro l’ansia.
Anche lo sport può aiutare: camminate nella natura, corsa, yoga e tecniche di respirazione aiutano a svuotare corpo e mente da energie negative, per sviluppare pensieri positivi.
Infine un’alimentazione corretta e uno stile di vita sano, evitando o riducendo caffé e alcolici ma aumentando vitamine, calcio e magnesio potrebbe aiutare a combattere questo disturbo.
Qualora questi provvedimenti risultassero inefficaci, sarebbe consigliato consultare un medico che potrebbe prescrivere farmaci come antidepressivi o iniziare una psicoterapia comportamentale, volta all’eliminazione o la riduzione dello stimolo ansiogeno.