La visita dermatologica ha la funzione di controllare, monitorare e/o diagnosticare eventuali patologie cutanee, ossia della pelle. Non solo coloro affetti da malattie della pelle già note possono aver bisogno di un consulto da uno specialista: il nostro medico di base può infatti prescriverci una visita di controllo dal dermatologo al fine di esaminare eventuali anomalie, ad esempio la comparsa di nuovi nei o la loro irregolarità, la presenza di pomfi, eruzioni cutanee, macchie della pelle.
La prima parte della visita consiste nell’anamnesi del paziente: lo specialista raccoglierà tutte le informazioni riguardanti lo stile di vita del paziente, il disturbo in questione ed eventuale familiarità con alcune patologie del derma. In questo modo avrà un quadro clinico chiaro del paziente e potrà procedere con la seconda parte della visita.
In questa seconda parte del controllo il medico andrà ad analizzare la problematica cutanea in questione, a seguito della quale potrebbe presentare la diagnosi oppure fare richiesta di ulteriori accertamenti (ad esempio: analisi del sangue, test allergologici, biopsia cutanea).
Una tipologia di visita specifica che effettua il dermatologo è la mappatura dei nei. Almeno una volta all’anno sarebbe infatti opportuno, soprattutto per le persone che hanno molti nei, sottoporsi a questo tipo di controllo, che consiste in un esame clinico del derma e nella dermoscopia in epiluminescenza (tecnica che si avvale di uno strumento ottico – il dermatoscopio – che permette di analizzare strati sub-cutanei non visibili a occhio nudo). Lo scopo è quello di controllare lo stato attuale dei nei, se ci sono state eventuali variazioni nell’aspetto (forma e colore) e diagnosticare eventuali melanomi (tumori della pelle) nella fase più precoce possibile. In questo modo il paziente avrebbe modo di intervenire tempestivamente con il trattamento più adatto.
La mappatura effettuata dal dermatologo permetterà poi al controllo successivo di confrontare lo stato dei nei, evidenziando eventuali variazioni. Le immagini ottenute durante la dermoscopia possono essere anche fornite in formato elettronico. Ogni volta che si rileva la comparsa di nuovi nei è bene consultare uno specialista.
La visita dermatologica e la mappatura dei nei non hanno bisogno di preparazioni particolari da parte del paziente, il quale deve però ricordarsi di portare con sé eventuali documentazioni di esami effettuati in precedenza.