Lordosi lombare e cervicale, iperlordosi e ipolordosi: di cosa si tratta?
La lordosi è una curvatura concava della colonna vertebrale, dovuta a una pressione distribuita in modo uniforme tra il disco, il corpo vertebrale e le faccette articolari. A causa di questa pressione, la colonna vertebrale ne risente, deformandosi, ma mantenendo sempre la capacità di rimanere solida. La lordosi solitamente è causata da un indebolimento degli addominali e da una retrazione degli ileo-psoas, quei muscoli che consentono di ruotare esternamente la coscia e di inclinare lateralmente il tronco. La postura, quindi, gioca un ruolo fondamentale, non solo a riposo, ma anche quando ci si muove o si fanno degli sforzi.
Le conseguenze della lordosi possono essere: minor resistenza della colonna vertebrale, stanchezza, incapacità di sopportare grandi pressioni.
Quando la pressione sulla colonna vertebrale aumenta e questa si incurva di 40-50 gradi in più rispetto alla norma, la lordosi si trasforma in patologia, chiamata iperlordosi.
L’iperlordosi colpisce soprattutto le donne e le conseguenze possono essere abbastanza complicate, sia perché l’ossatura femminile è differente da quella maschile sia perché le donne indossano abitualmente le scarpe con il tacco, che possono peggiorare la situazione, favorendo l’accorciamento della muscolatura paravertebrale. Questa patologia inoltre può peggiorare quando la donna è incinta.
Uno caso diverso è quello di ipolordosi, che si manifesta quando la colonna vertebrale si riduce eccessivamente. Questo si verifica solitamente nelle persone sedentarie, che trascorrono molte ore al giorno sedute alla scrivania e non svolgono attività fisica.
Lordosi lombare
La lordosi si manifesta attraverso una malformazione, corrispondente a un’incurvatura della colonna vertebrale. Nei casi più lievi, non è detto che si presentino dei sintomi specifici; la maggior parte delle volte la persona interessata avverte un po’ di fastidio nella zona lombare, soprattutto quando sta per molto tempo in piedi. A seconda della gravità, la lordosi può essere a piccolo, medio e grande raggio. In questi casi, si manifesta con:
- un’accentuazione della curvatura della zona lombare con una cifosi estesa;
- un’accentuazione della curvatura della zona lombare con una manifestazione cifotica;
- un’accentuazione della curvatura della zona lobare anche in posizione seduta.
La lordosi lombare può colpire anche i bambini e gli adolescenti. Il modo migliore per curarla consiste nello svolgimento di alcuni esercizi che aiutino a rafforzare gli addominali e i muscoli in generale. La ginnastica posturale può essere di grande aiuto, soprattutto se effettuata al primo manifestarsi dei sintomi e se svolta dai più piccoli.
Lordosi cervicale
La lordosi cervicale interessa solamente la parte cervicale della colonna vertebrale. La testa propende in avanti, assumendo una posizione innaturale.
Anche nel caso della lordosi cervicale, non è detto che si manifestino dei sintomi, soprattutto nella fase iniziale. Quando invece la malformazione si accentua e la testa è evidentemente spinta in avanti rispetto al collo, si può provare dolore soprattutto in corrispondenza di quest’ultimo, a causa della compressione dei nervi, conseguenza della curvatura del tratto cervicale. Nei casi più gravi, si possono avvertire giramenti di testa e perdita di equilibrio. Tra le cause della lordosi cervicale, spesso si individua l’ereditarietà o la posizione scorretta. Per quanto riguarda i rimedi, anche in questo caso bisogna sicuramente prendere in considerazione tutti quegli esercizi che possono aiutare ad assumere una posizione corretta. Nei casi più gravi, può essere necessario ricorrere alla chirurgia, anche se questa potrebbe influire sullo stile di vita del paziente. Pur risolvendo il problema cervicale, infatti, potrebbero esserci delle complicanze a livello della flessibilità e dell’elasticità delle lesioni.
Per curare la lordosi a Bologna esiste un poliambulatorio privato che si occupa di questa patologia, il Centro di terapia Ionoforetica.