Branzino al sale
Il branzino al sale è una di quelle preparazioni molto semplici da realizzare ma in grado di dare carattere e gusto ad una cena in compagnia. Si tratta di un piatto raffinato e antico, che richiede davvero pochissimi ingredienti.
Il segreto di questo tipo di preparazioni risiede nel fatto che il sale, quando raggiunge alte temperature, si indurisce. Il risultato è una crosta di sale che mantiene costante l’umidità, tale che non è necessario utilizzare l’olio per condire il pesce in questione; inoltre, anche il sapore è ottimo. In questo modo il pesce ottiene la giusta sapidità e non risulta eccessivamente salato; il sale, infatti, rilascia i cristalli salini in modo graduale, senza raggiungere in profondità tutta la carne del pesce.
Preparazione e proprietà nutrizionali del branzino
Il branzino, noto anche come spigola, è un pesce predatore del Mar Mediterraneo, del Mar Nero e dell’Oceano Atlantico, che può essere pescato in tutti i mesi dell’anno lungo la costa.
A livello gastronomico, il branzino è un alimento molto ambito, grazie alla qualità della sua carne. Può essere preparato con diversi metodi di cottura: può essere semplicemente cotto in padella, utilizzato come ripieno della pasta fresca, preparato al cartoccio, cotto ai ferri, consumato come crudità e, ovviamente, preparato al sale.
Le proprietà nutrizionali variano in base alla grandezza del pesce, alla sua provenienza e alla sua tipologia. Mediamente quello selvatico è molto meno grasso di quello di allevamento e questo aspetto influenza particolarmente sia la preparazione che il consumo. Si dovrebbe preferire il branzino selvatico nel caso in cui si abbiano problemi di colesterolo alto, mentre se si punta ad acquisire la maggior quantità possibile di proteine si dovrebbe prediligere quello allevato.
Generalmente, il branzino è ricco di sali minerali, come fosforo, potassio e soprattutto ferro, e di vitamine, in particolare quelle del gruppo B e D.
Il branzino è classificato come pesce magro, facilmente digeribile, il cui consumo è consigliato anche in gravidanza. Una sua particolarità a livello culinario riguarda però la pelle; questa, pur essendo molto gradevole al gusto soprattutto nel caso del pesce arrosto, se ingerita porta ad un aumento quasi esponenziale sia degli acidi grassi che del colesterolo.
Ricetta del branzino al sale
Il branzino al sale è un piatto leggero, salutare e, ovviamente, molto buono. Non ci sono grassi aggiunti e le calorie sono davvero poche. Si tratta di una preparazione semplice, che non delude nessuno. Prima di procedere, sottolineiamo il fatto che questa ricetta prevede l’utilizzo sia del branzino di allevamento che di quello selvatico. La scelta dipende dalla persona che prepara il piatto: la qualità di quello selvatico è sicuramente superiore, ma non sempre si trova facilmente; si può quindi ricadere tranquillamente su quello di allevamento, ma è necessario fare attenzione a preferire quello italiano rispetto ad altre provenienze. Da non dimenticare che quello allevato è molto più grasso di quello selvatico.
Ora è il momento di scoprire come realizzare questo secondo piatto, il pesce al sale.
Ingredienti per 4 persone:
- ½ kg di branzino;
- 4 rametti di rosmarino;
- 1 kg di sale grosso;
- b di limone.
Per prima cosa dovete accendere il forno e lasciare che si scaldi a 200 gradi. Distribuite il sale grosso su una teglia uniformemente, in modo che, una volta adagiato il branzino, tutta la superficie sia adeguatamente salata.
Potete iniziare aprendo il branzino, desquamandolo e togliendo le lische. Dopo averlo lavato ed asciugato, potete aggiungere il rosmarino. Disponete il pesce nella teglia salata ed aggiungete altro sale in modo da coprire completamente il pesce.
Dopo aver leggermente inumidito il tutto, potete informare e lasciare in cottura per 25 minuti. Trascorso questo tempo, togliete la teglia dal forno e spaccate la crosta che il sale nel frattempo ha creato. Pulite anche il branzino dal sale rimasto, aiutandovi con un pennello da cucina.
Ora non resta che togliere il branzino dalla teglia ed adagiarlo su un piatto; dopo aver guarnito con qualche spicchio di limone, il nostro pesce al sale è pronto per essere servito.
Se desiderate aggiungere un po’ di sapore al vostro piatto, al posto del classico sale, potete utilizzare un sale aromatizzato. Come realizzarlo? Unendo al sale bianco un po’ di salvia, timo, rosmarino e limone.
Che vino abbinare al pesce in sale? Il branzino al forno in crosta di sale si abbinare perfettamente ad un vino bianco leggero, con una struttura media, non eccessiva, altrimenti il rischio è quello di coprire la delicatezza del pesce. Andiamo quindi alla ricerca di un vino profumato, fresco, anche un po’ fruttato. Se, invece, si realizza la ricetta con il sale aromatizzato, si può preferire un vino friulano, sempre profumato, come il Sauvignon del Collio.