Pasta e fagioli
Se diciamo “pasta e fagioli”, probabilmente accontentiamo il gusto della maggior parte degli italiani. Si tratta di un piatto mediterraneo tipico, tanto semplice quanto gustoso; a differenza di quanto pensino in molti, è anche abbastanza leggero (occhio alla quantità), e ottimo dal punto di vista nutrizionale e salutistico.
Diffuso in tutte le regioni d’Italia, ma in particolare in Toscana, Lazio, Lombardia, Veneto e Campania, questo primo piatto a base di legumi piace molto anche all’estero, dove gli abbinamenti tra legumi, cereali ed ortaggi trova molti apprezzamenti.
Perché la pasta e fagioli fa bene?
Questo primo piatto di legumi fa molto bene all’organismo. Innanzitutto, apporta una buona percentuale d’acqua, favorendo così la situazione di coloro che soffrono di disidratazione, come ad esempio gli anziani. Anche chi si sente spossato, può migliorare la propria situazione grazie all’energia derivante dai carboidrati complessi contenuti in questo primo piatto.
Altre proprietà della pasta e fagioli:
- Aumenta il senso di sazietà;
- riduce l’indice glicemico;
- pulisce l’intestino e lo protegge dalle tossine cancerogene;
- aiuta il metabolismo;
- è un piatto ricco di magnesio, ferro, potassio e altri microelementi;
- contiene poco sodio (a meno che nella cottura della pasta si ecceda con la quantità di sale da cucina).
Bisogna ricordare di non esagerare con la quantità di fagioli, in quanto troppe fibre vanificano la presenza di tutti i nutrienti, che non vengono assorbiti. Lo sportivo che solitamente necessita di porzioni un po’ più abbondanti, in questo caso deve limitarsi ed assumere altri cibi per compensare il suo bisogno energetico.
Avendo la possibilità di preparare anche ricette pasta e fagioli senza ingredienti di origine animale, abbiamo a che fare con un piatto che rende felici proprio tutti, vegetariani e vegani compresi. Coloro che devono sopperire alla carenza di proteine animali, infatti, tenendo un rapporto pasta-fagioli di 3:1, compensano qualsiasi carenza di tipo amminoacidico. Come si può immaginare, anche i vegani non devono abusare della quantità dei fagioli, in quanto contengono degli agenti antinutrizionali che lavorano a sfavore della digestione proteica.
Una buona soluzione, da questo punto di vista, può consistere nell’eliminare quasi tutto l’acido fitico; come fare? Ammollendo i legumi ed eliminando l’acqua di ammollo della fase iniziale della loro cottura.
Chi soffre di celiachia, invece, purtroppo non può consumare questo primo piatto, in quanto contiene glutine. Per questo motivo, è costretto ad eliminare dalla propria dieta tutte le ricette di fagioli.
Ricette pasta e fagioli
Come sempre in questi casi, anche per la pasta e fagioli esistono preparazioni molto diverse tra loro. Tra le ricette pasta e fagioli, oltre alle più classiche, ne troviamo altre fuori dalle righe, come quella di Napoli, con le cozze.
La nostra ricetta, di facilissima preparazione, richiede solamente 30 minuti di tempo ed è molto facile da realizzare. Sicuramente non è un piatto light, con le sue 400 kcal a porzione, ma possiamo limitarle riducendo la quantità di olio che andremo ad utilizzare. Vediamo come procedere.
Ingredienti per 4 persone:
- 250 grammi di pasta;
- 500 grammi di fagioli borlotti già lessati;
- 2 gambi di sedano;
- 2 scalogni;
- 1,5-2 litri di brodo vegetale;
- 3 spicchi d’aglio;
- 2 carote;
- b. di sale, olio extravergine d’oliva, prezzemolo e pepe nero macinato.
Innanzitutto, bisogna scaldare il brodo vegetale in una pentola per qualche minuto. Mentre questo è sul fuoco, si tritano accuratamente i gambi di sedano, le carote e lo scalogno. Dopodiché il trito viene messo in una pentola e lasciato a soffriggere insieme all’aglio.
Trascorso qualche minuto, è ora di versare un paio di mestoli di brodo, aggiungendo successivamente anche i fagioli borlotti lessati.
Ora si deve lasciare bollire l’acqua in un’altra pentola, aggiungere la pasta e scottarla.
Dopo aver lavato e tritato anche il prezzemolo, bisogna aggiungere il composto precedentemente preparato alla pentola della pasta. A questo punto, è molto importante amalgamare bene il tutto.
È il momento di impiattare. Basta servire in un piatto, aggiungere una macinata di pepe nero ed il prezzemolo precedentemente tritato, spargere un filo d’olio a crudo e la nostra pasta e fagioli è pronta.
Che vino abbinare alla pasta e fagioli?
Trattandosi di un piatto avvolgente, deve essere accompagnato da un vino che si sposi bene con queste caratteristiche. Consigliamo quindi di abbinare il nostro primo a base di legumi con un classico Chianti, rustico, importante ed avvolgente come il piatto di pasta che ci apprestiamo a consumare. Un’alternativa? Il Rosso di Montalcino!
Nessuno vieta di abbinare un vino in contrasto; abbandoniamo il rosso e proviamo un bianco, leggermente spumantizzato, mediamente acidulo, che pulisca la bocca ad ogni sorsata. Altrimenti si può rimanere su un bianco fermo, aromatico ed elegante, in netto contrasto con la nostra pasta e fagioli.
Parlando di vini, in ogni caso, la regola è sempre la stessa: non esagerare!