Spaghetti di soia con verdure e gamberi
Volete preparare un primo piatto ricco, saporito e dal gusto particolare? Scegliete gli spaghetti di soia con verdure e gamberi; con poche calorie sapranno soddisfare tutti, anche chi normalmente soffre di intolleranze alimentari o deve seguire una dieta gluten free.
Gli spaghetti cinesi sono un piatto tipico, appunto, dell’Asia. Negli ultimi anni hanno trovato sempre maggiore diffusione anche in Italia e, più in generale, in tutt’Europa, agevolati soprattutto dal fatto che si pone sempre più attenzione sulla corretta alimentazione. Negli ultimi anni infatti la carne ha trovato diversi sostituti, in grado di apportare le proteine necessarie all’organismo; uno di questi sostituti è, appunto, la soia.
La farina del legume, nota anche come “soia verde”, è fondamentale per la preparazione degli spaghetti di soia. Rispetto ai tradizionali spaghetti italiani, quelli orientali dopo la cottura sono più scivolosi ed hanno un gusto delicato, per qualcuno quasi insapore. Per questo, spesso vengono abbinati a diversi sughi e condimenti che donano un po’ di sapore.
Proprietà nutrizionali degli spaghetti di soia
Gli spaghetti di soia, pur essendo portatori di diversi benefici per l’organismo, non sono adatti a chi segue una dieta ipocalorica. In circa 100 grammi ci sono circa 400 calorie. Contengono soprattutto carboidrati e proteine.
Per chi non deve sottostare ad una dieta ipocalorica o, almeno, ogni tanto può concedersi qualche eccezione, non bisogna sottovalutare i vantaggi di questo primo piatto. Gli spaghetti di soia, infatti, possono sostenere l’organismo a svolgere le sue abituali funzioni, in quanto:
- sono privi di colesterolo;
- sono un’ottima fonte di fibre;
- contengono molti sali minerali, soprattutto calcio, magnesio e ferro;
- contengono molte vitamine, soprattutto la A e la C.
In ogni caso, è preferibile evitare i condimenti e le salse particolarmente pesanti.
Ricetta degli spaghetti di soia con verdure e gamberi
Ѐ un piatto ricco di sapori e di colori, che richiama in tutte le sue parti la cucina orientale dalla quale trae la sua origine e la sua tradizione.
Ecco gli ingredienti necessari alla preparazione di questi famosi spaghetti cinesi:
- 200 grammi di spaghetti di soia;
- 150 grammi di peperoni gialli;
- 150 grammi di peperoni rossi;
- 350 grammi di gamberi;
- 10 asparagi;
- 1 cipollotto grande;
- 10 grammi di zenzero fresco;
- 2 spicchi d’aglio;
- 4 cucchiai di salsa di soia;
- 1 cucchiaino di zucchero di canna;
- 4 cucchiai di olio di semi di girasole;
- 1 cucchiaio di aceto di mele;
- 1 arancia;
- b. di brodo vegetale.
Per prima cosa bisogna lavare gli asparagi, togliendo la parte finale del gambo; con un coltellino bisogna pelarli, per poi legarli con uno spago. A questo punto si possono gettare in acqua salata per circa 10 minuti e lessarli. Il vapore li cuoce: attenzione a lasciare le punte fuori dall’acqua. Quando queste risultano abbastanza morbide, si possono togliere gli asparagi dall’acqua. Quando si raffreddano, possono essere tagliati a pezzetti, lasciando le punte intere.
A questo punto si può passare alle verdure. Bisogna tagliare lo zenzero, tagliare e strisce il cipollotto, pulire e tagliare anche i peperoni. Ѐ il momento dei gamberi, che vanno sgusciati e puliti.
In una padella a parte, che sia wok o antiaderente dai bordi alti, bisogna scaldare l’olio di semi di girasole per un minuto, aggiungendo l’aglio, lo zenzero e i pezzetti di cipollotto. In due minuti l’olio risulta insaporito e pronto ad accogliere anche i peperoni. A questo punto è possibile alzare la fiamma e cuocere per due minuti, in modo che le strisce di peperoni risultino croccanti. Non resta che aggiungere prima gli asparagi e poi le punte intere.
Si sfuma il tutto con l’aceto di mele, aggiungendo anche lo zucchero di canna e la salsa di soia.
A parte si spreme un’arancia e si ricava il succo che va impiegato per bagnare le verdure. Dopo circa 2 minuti, si può aggiungere anche il brodo vegetale per rendere il tutto meno asciutto. Ancora un minuto di cottura dopo aver aggiunto i gamberi sgusciati (se sono freschi, ci vorrà un attimo di più prima che cambino colore).
Siamo giunti alla fase finale: in una pentola a parte bisogna portare l’acqua ad ebollizione, prima di buttare gli spaghetti e coprire con il coperchio. In pochissimi minuti anche questi sono pronti per essere scolati e passati sotto l’acqua fredda.
Ora non resta che unire gli spaghetti e il condimento precedentemente preparato. Mescolando e regolando con la salsa di soia in base ai propri gusti, gli spaghetti di soia con verdure e gamberi sono pronti per essere serviti ancora fumanti.